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Progetto per la costituzione della Banca Albanese per lo Sviluppo

L’Albania sta collaborando con la Banca d’Italia, Cassa Depositi e Prestiti, per la creazione di una Banca albanese di sviluppo, che aumenterà i finanziamenti a vari settori dell’economia, in particolare all’agricoltura.

Lo ha reso noto il premier Rama in un post sui social, sottolineando anche che saranno distribuiti 250 milioni di euro alle piccole e medie imprese del settore agricolo.

“Abbiamo appena concluso un incontro su due questioni di sviluppo, il primo è stato la finalizzazione del progetto di legge sulla Banca albanese di sviluppo, grazie alla collaborazione con la prestigiosa Cassa Depositi e Prestiti italiana, un istituto finanziario.

Siamo pronti ad aggiungere questo motore di sviluppo all’Albania in questa nuova fase del Paese.

Il progetto è assolutamente avvincente e sarà sottoposto a consultazione pubblica. La banca sarà gestita da un super team italo-albanese e sarà strettamente assistita dai partner di Cassa Depositi e Prestiti, per garantirne una governance indipendente e di successo.

In secondo luogo, la Banca d’Albania ha appena approvato una nuova linea di finanziamento per le piccole e medie imprese, con un focus principale sull’agricoltura, di 250 milioni di euro.

Abbiamo discusso del fatto che il governo sostiene questa linea di finanziamento con garanzie sovrane.

Questo è il volume più grande mai destinato al sostegno dei prestiti agevolati”.

L’agricoltura continua ad essere uno dei settori meno finanziati in Albania.

Dai dati emerge che le banche commerciali sono più propense a finanziare settori come turismo, energia e servizi, mentre meno l’agricoltura.

Il Consiglio Agroalimentare albanese ha precedentemente chiesto la creazione di una banca di investimento per il settore agricolo e alimentare nel suo insieme, dove tutti i fondi in entrata, i fondi di sovvenzione, i fondi statali, specializzati e destinati all’agricoltura, saranno gestiti da questa banca statale.

La Banca Albanese per lo Sviluppo sarà istituita per sostenere le imprese albanesi che non hanno accesso sufficiente ai finanziamenti del mercato tradizionale e che spesso incontrano difficoltà nell’ottenere prestiti o investimenti per l’espansione e l’innovazione. È stato appena pubblicato per la consultazione pubblica il disegno di legge sulla creazione della Banca albanese di sviluppo, che fornirà sostegno ai settori sottofinanziati e avrà un ruolo complementare al finanziamento fornito dalle istituzioni commerciali.

Ma quali funzioni specifiche avrà?

La Banca Albanese per lo Sviluppo concederà prestiti, offrirà garanzie e investirà in titoli di debito e di partecipazione, contribuendo a realizzare progetti di particolare importanza per l’economia. Attraverso schemi finanziari, la Banca Albanese per lo Sviluppo promuoverà e sosterrà progetti a livello centrale e locale, concentrandosi su settori strategici.

Questa Banca offrirà finanziamenti alle piccole e medie imprese, alle microimprese e alle start-up, affinché possano aumentare la produttività, la competitività ed essere più presenti sui mercati internazionali. La Banca Albanese per lo Sviluppo mira a sostenere le esportazioni albanesi incoraggiando produzioni e servizi che possano competere con successo sui mercati esteri. Inoltre, uno degli obiettivi di questa Banca sarà il miglioramento e la modernizzazione delle infrastrutture fisiche e digitali del Paese, con particolare attenzione agli investimenti verdi.

La Banca Albanese per lo Sviluppo fungerà anche da intermediario finanziario per la Banca Europea per gli Investimenti e altre istituzioni internazionali simili, in termini di canalizzazione dei prestiti e dei fondi forniti per la realizzazione di progetti pubblici a livello centrale e locale. La banca avrà un capitale iniziale di 10 miliardi di allek, e collaborerà anche con le Poste Albanesi per l’accettazione dei fondi restituibili dal pubblico.

Il presente disegno di legge è stato elaborato in collaborazione con la Banca d’Italia, Cassa Depositi e Prestiti (CDP), che dovrebbe fornire supporto tecnico per le fasi successive della costituzione fino all’operatività della Banca Albanese di Sviluppo. Le esperienze internazionali hanno dimostrato che la creazione di istituzioni di sviluppo nazionali, come BZH, aumenta il successo nella promozione dello sviluppo economico.

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Roberto Laera

Roberto Laera È laureato in Scienze Aziendali presso l’Istituto Superiore di Finanza e Organizzazione Aziendale di Milano, con circa 20 anni di esperienza nell’ambito della consulenza aziendale, organizzativa risorse umane, della formazione. È senior consultant di numerose aziende nazionali e internazionali. Ha lavorato tra le altre per George S. May, Telecom Italia Learning Services, Bosch. Dal 2008 amministratore unico di IN Italian Network Sh.p.k. e Albania Investimenti Sh.p.k. con sedi a Tirana in Albania e Bari in Italia, offre consulenza all’internazionalizzazione delle imprese, fiscale, finanziaria e servizi fiduciari. È professore a contratto della Facoltà FASTIP dell’Università Aleksander Moisiu di Durazzo per la materia di “Introduction to Business”. È componente del Advisory Board dell’Università Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana. È delegato per l’Albania di ASSORETIPMI. È referente per i rapporti istituzionali per l’Italia dell’Albania Development Fund
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